Secondo voi dovrei commentarle o le immagini sono già abbastanza eloquenti?
Le abbiamo acquistate ieri al mercatino dell'antiquariato/usato per 10 €, e finalmente ho soddisfatto un desiderio che avevo sin da piccolina: avere una Matrioska.
Non lo so perché mi siano sempre piaciute. La prima volta che le vidi a casa dei miei nonni, che avevano le originali russe perché mio nonno viaggiava molto, ne rimasi subito colpita: queste bamboline coloratissime di legno che si aprivano l'una dentro l'altra e che non smettevo di guardare e aprire fino all'ultima, piccina piccina (il "seme" secondo la tradizione russa che sta ad indicare il neonato). Questo concetto del "vedere cosa c'è dentro" è diventato un pò una mia fissazione che poi, nel tempo, ho esteso a tutto, cibo compreso.
Il tipo che ce le ha vendute ci ha spiegato un pò la storia della Matrioska, che è diventata il simbolo della tradizione russa. Anche questo ci è piaciuto: intrattenere un dialogo con un perfetto sconosciuto che ha condiviso con noi un suo sapere, legato ai suoi viaggi e alle sue esperienze. Questo è un "effetto collaterale" dell'andar per mercatini, un qualcosa che si è perso a causa dei centri commerciali, dei supermercati e della troppa fretta di questa società.